La Sinfonia in La maggiore di Myslivecek accanto a pagine di Mozart e Kraus nei concerti mantovani di Theresia
Ogni nuova produzione di Theresia è l’occasione per allargare il repertorio: in un’orchestra di formazione come TYO, l’approfondimento di pagine già eseguite va di pari passo con lo studio di musiche sempre nuove, così da ampliare sempre di più lo sguardo sul mondo sinfonico del Secondo Settecento. Nel lavoro condotto da Claudio Astronio, direttore di TYO fin dalla sua fondazione, uno speciale approfondimento è stato dato, accanto a Mozart, al poco conosciuto ma entusiasmante Joseph Martin Kraus: nello stage mantovano che attende Theresia – in concerto per il Festival Trame Sonore dall’1 al 4 giugno – questo binomio ritorna, ma accanto Kraus e Mozart spunta il nome di Josef Mysliveček, di cui è in programma la Sinfonia in La Maggiore.
Josef Myslivecek, nato a Praga nel 1737 e morto a Roma nel 1781, diede un contributo considerevole alla formazione del linguaggio classico: molto attivo come sinfonista ma soprattutto come compositore di opera, fu un modello importante, e un amico sincero, per il più giovane Mozart. I due si conobbero a Bologna nel 1770 e si frequentarono nel 1773 a Milano durante il soggiorno italiano di Mozart: pare anche il padre Leopold in quell’occasione ritardò il rientro a Salisburgo, sfidando le ire dell’arcivescovo, proprio per approfittare dei consigli e degli insegnamenti che Myslivecek poteva dare al giovane Wolfgang, allora quattordicenne. L’influenza di Myslivecek su Mozart è evidente nei lavori giovanili del Salisburghese, in particolare nei concerti per violino e nel dramma in musica “Il re Pastore” composti nel 1775. I rapporti tra Myslivecek e Mozart furono stretti anche negli anni a venire: i due compositori di rividero nel 1777 a Monaco, in occasione di uno dei pochi viaggi di Myslivecek fuori dall’Italia. Il compositore ceco si era infatti trasferito in Italia nel 1763 e qui operò mantentenendo la propria indipendenza e non legandosi a nessun committente o datore di lavoro: acclamato compositore di opere, è considerato uno dei maggiori esponenti dell’opera seria italiana. I suoi lavori vennero rappresentati con successo nei maggiori teatri d’Italia ma la sua fama si diffuse presto all’estero, con riprese delle sue opere a Vienna, Praga e Monaco. Myslivecek evitò di legarsi ad un impiego fisso – come poi farà Mozart liberandosi dal servizio presso l’Arcivescovo di Salisburgo – e si mantenne con il proprio lavoro, tra composizione e insegnamento, aiutato da qualche generoso ammiratore: tuttavia, finanziariamente irresposabile, quando morì a Roma nel 1781 era completamente in rovina.
La Sinfonia in La maggiore di Myslivecek sarà in programma nei primi due concerti della residenza mantovana; sabato e domenica, torna centrale il binomio Kraus-Mozart, con le Sinfonie K 200 e K 201 di Mozart e, di Kraus, la Sinfonia in re maggiore VB143 e l’Ouverture da “Proserpin” VB 19
IL PROGRAMMA DEI PROSSIMI CONCERTI
Theresia Youth Orchestra
Claudio Astronio direttore
Giovedì 1 giugno, Ore 9 e 10.30
Palazzo della Ragione
“Musica per tutti (i sensi)” – Viaggio interattivo nelle meraviglie della musica per orecchie giovani
J. Myslivecek (1737-1781) Sinfonia in la maggiore
W. A. Mozart (1756-1791) Sinfonia n. 30 in re maggiore K 202
Venerdì 2 giugno, Ore 20.30
Palazzo Ducale, Sala di Manto
J. Myslivecek (1737-1781) Sinfonia in la maggiore
J.M. Kraus (1756-1792) Sinfonia in mib maggiore VB144
Sabato 3 giugno, Ore 16
Teatro Bibiena
W.A. Mozart (1756-1791) Sinfonia n. 30 in re maggiore K 202
J.M. Kraus (1756-1792) Sinfonia in re maggiore VB 143
Domenica 4 giugno, Ore 11.30
Palazzo Ducale, Sala di Manto
J. M. Kraus (1756-1792) Proserpin Ouverture
W. A. Mozart (1756-1791) Sinfonia n. 29 in la maggiore K 201