Si sono appena spenti i riflettori sul set del film Zoroastro e già Theresia è pronta per un nuovo stage e nuovi concerti. L’orchestra sarà a Lodi dal 16 al 21 novembre per lavorare nuovamente con Chiara Banchini dopo l’entusiasmante esperienza della scorsa estate a Dobbiaco e preparerà un nuovo programma che verrà eseguito sabato 21 a Lodi e domenica 22 a Padova.
Per l’occasione, Chiara Banchini ha scelto un programma che prosegue il lavoro fatto nei mesi scorsi, riproponendo l’Ouverture dall'”Isola Disabitata” di Haydn e tornando ad affrontare Boccherini, questa volta con la Sinfonia in re maggiore op. 42: il repertorio di Theresia si arricchisce dunque ulteriormente nell’approfondimento dei lavori del compositore italiano, di cui ha già eseguito in precedenti concerti l’Ouverture in re maggiore op. 43, la Sinfonia in do minore op, 41 e Sinfonia n. 27 in re maggiore G520.
E non manca naturalmente l’attenzione alla famiglia Bach: orchestra votata al classicismo, Theresia da sempre esploira il repertorio dei Bach “figli”, e in questa occasione ha in programma la Sinfonia in mi minore Wq 178 di Carl Philip Emanuel Bach e la Sinfonia concertante in mi maggiore per flauto, due violini, violoncello e orchestra C 44 di Johann Christian. Quest’ultima pagina è stata fortemente voluta da Chiara Banchini per valorizzare la dimensione “concertante” di Theresia: nella migliore tradizione dell’orchestra, le quattro musiciste impegnate nelle parti solistiche sono infatti tutte componenti di Theresia: Laura Lovisa al flauto, Agnieszka Papierska e Klaudia Matlak al violino, Maria Misiarz al violoncello.