Good news: il Festival di Salisburgo talmente in attivo da dare soldi in beneficenza
By Emilia CampagnaSeptember 7, 2015
I numeri parlano chiaro: con 263mila spettatori per 6 settimane e 188 rappresentazioni il Festival di Salisburgo chiude l’edizione estiva 2015 nettamente in attivo. E’ quanto emerge dal report pubblicato con la consueta tempestività dal Festival austriaco, una macchina organizzativa efficiente come poche al mondo. E i 29,9 milioni di euro di incasso (per biglietti dal costo variabile tra i 5 e i 430 euro), assieme agli ingenti finanziamenti e ai contributi di sponsor permettono anche di fare della beneficenza, con 100000 euro donati per progetti speciali alla Caritas. Cifre da capogiro, possibili solo per istituzioni estremamente carrozzate – anche da un punto di vista politico, ovviamente. Però è indubbiamente positivo che un Festival come quello di Salisburgo chiuda in attivo: e per noi ancora più interessante che l’indotto rappresentato dal Festival (che oltre ai musicisti dà lavoro a scenografi, macchinisti, sartorie, ecc ecc) lo qualifichi come maggiore datore di lavoro di Salisburgo: e il Land austriaco dal 2005 ha il maggior tasso di crescita della Repubblica austriaca, a dimostrazione che con l’arte e la cultura ci può essere un concreto sviluppo economico.
E si comprende la soddisfazione con cui la Presidente Helga Rabl-Stadler e il direttore artistico Sven-Eric Bechtolf hanno salutato il pubblico: “Abbiamo avuto una splendida estate. La città è stata invasa da un’energia positiva come non mai, con moltissimi spettatori entusiasti che ci avvicinavano per strada, congratulandosi per la nostra programmazione. Tutto questo è stato incoraggiante ed emozionante. Così come l’aplauso generosamente entusiastico del pubblico, che è il più importante, appagante e diretto incoraggiamento.”